Fluida Marret nasce a Parigi da genitori italiani ma cresce tra Milano e Livorno. Dopo gli studi superiori prende il sopravvento il desiderio di entrare come postulante in un convento francescano. Successivamente compare il desiderio incontenibile di viaggiare che vede come l'unica possibilità di ricerca e di Conoscenza. Durante i suoi lunghi viaggi per vivere svolge molte attività dalle più umili e strane come per esempio lavorare in una fattoria nel nord del Canada oppure come cubista in un locale notturno dove per un breve periodo ha praticato anche la prostituzione. Ma ha anche lavorato in settori cosidetti più “qualificanti” come nel settore del marketing, in ambito artistico, promozionale e creativo. Dopo le innumerevoli esperienze all'estero ritorna in Italia e da quel momento si definisce cosmopolita e pansessuale.

Si immerge con passione nello studio della storia, le tradizioni popolari e i misteri esoterici e soprattutto si concentra e osserva con sensibilità e attenzione le evoluzioni sessuali a partire dall'antichità fino all'epoca attuale prefigurando anche possibili scenari sociali futuri. Parallelamente dopo un lungo percorso si forma nella psicologia del profondo post-junghiana che si completa con l'acquisizione di un approccio olistico alla vita. In questo senso opera per diversi anni nell'abito dell'aiuto agli altri sia da un punto di vista fisiologico che psicologico e in particolare, dopo avere fatto uso in passato di droghe, per le detossicazione delle persone, sia per quanto riguarda l'uso di sostante stupefacenti sia per forme di intossicazione sociale.
Ritenendo conclusa la fase di aiuto attualmente si cimenta nel operare sul desiderio degli altri perché di fatto il desiderio è stato il motore principale di tutta la sua ricerca ed esperienza di vita. Attualmente si sta impegnando in una nuova attività di Psicomagia del Sesso.
Nel corso degli anni ha operato in diverse arti come la musica, l'arte figurativa, il teatro, le arti visive e negli ultimi anni nella scrittura sia teatrale che narrativa.